ORTOPANTOMOGRAFIA

Presso l’Istituto di Radiologia Vigevano è possibile eseguire l’ortopantomografia, esame più comunemente conosciuto come panoramica dentale.
L’ortopantomografia è un esame radiologico non invasivo e non doloroso che permette di ottenere un’immagine dei denti, delle arcate dentarie e delle ossa mascellari e mandibolari. Tale esame permette di ottenere una rappresentazione “panoramica” di queste strutture, le quali rimarranno visualizzate su una singola immagine radiografica.
La panoramica dentale è uno strumento diagnostico di fondamentale importanza nei seguenti casi:

  • Pianificare il trattamento ortodontico
  • Valutazione odontoiatrica prima e dopo interventi implantologici
  • Studio dei denti del giudizio (ottavi) per valutarne e pianificarne l’estrazione
  • Studio delle arcate dentarie in pazienti pediatrici
  • Studio di granulomi e cisti ossee

L’ortopantomografia è un esame che dura pochi minuti durante i quali il paziente viene invitato a mordere un supporto con gli incisivi anteriori per assicurare la corretta posizione e la immobilità della testa. Per acquisire in un’unica immagine le arcate dentarie, l’apparecchiatura ruoterà alcuni secondi intorno al capo del paziente.

Teleradiografia del cranio (cefalometria)

La radiografia cefalometrica è un esame erogato presso l’Istituto di Radiologia Vigevano che viene normalmente utilizzato nella pianificazione del trattamento ortodontico.

Con la radiografia cefalometrica è possibile acquisire un’immagine completa del cranio e del collo che permette all’ortodontista di osservare in modo accurato denti, mandibola e tessuti molli.

La lastra viene effettuata in condizioni standardizzate per poterla confrontare con eventuali lastre successive che potrebbero servire alla fine di un trattamento ortodontico.
La cefalometria è uno strumento diagnostico di fondamentale importanza nei seguenti casi:

  • Analizzare possibili disordini temporomandibolari
  • Valutare le cause dell’eccessivo disallineamento dei denti, specialmente nei casi di retrusione mandibolare o malocclusione di terza classe
  • Diagnosticare fratture di denti e mascella
  • Misurare in modo preciso i denti e le loro radici
  • Pianificare il trattamento ortodontico

L’esame radiografico di cefalometria dura pochi minuti e l’esposizione è di pochi secondi. Il paziente viene posizionato tramite dei supporti che lo aiutano a mantenere l’immobilità e l’immagine viene acquisita tramite un veloce scorrimento laterale.

Radiografia atm (articolazione temporo mandibolare)

La radiografia dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) è un esame radiografico digitale effettuato presso l’Istituto di Radiologia Vigevano che viene utilizzato per osservare lo stato dell’articolazione della mandibola e permette di valutare come si comportano queste articolazioni durante le manovre dinamiche di apertura e chiusura della bocca.

Grazie alla radiografia ATM, è possibile diagnosticare una lussazione o una sublussazione dei condili mandibolari durante le manovre dinamiche.

Il paziente viene posizionato su un apposito sostegno e rimane immobile per pochi secondi per permettere all’operatore di acquisire l’immagine. L’esame prevede che siano acquisite due immagini una a bocca chiusa ed una a bocca aperta per valutare le differenti posizioni nella masticazione.

Preparazione

Per questo tipo di esame non è necessaria alcuna preparazione specifica.
Ecco alcune indicazioni che possono esservi utili:

  • sarà necessario rimuovere eventuali orecchini, piercing, collane, forcine per capelli ed eventuali protesi mobili presenti in bocca;
  • ricordatevi di portare con voi eventuali esami svolti in precedenza, in particolare quelli relativi al distretto corporeo oggetto dell’indagine;
  • la richiesta medica è utile per una buona diagnosi: portatela sempre con voi perché può contenere informazioni importanti.

Controindicazioni

Si tratta di esami radiologici che non devono assolutamente essere effettuati durante la gravidanza. Alle donne in età fertile è consigliato effettuare un test di gravidanza prima di sottoporsi all’esame se esiste il dubbio di poter essere in stato interessante.